Si avverte sempre più spesso la mancanza di un’arena di dibattito, dove si possa discutere con competenza e con predisposizione al confronto. L’obiettivo di Lisander è quello di colmare questa mancanza, cercando di aprire alcune "finestre" su temi particolarmente rilevanti per il periodo in cui viviamo.

Ogni tre mesi verrà pubblicato un saggio, su di uno specifico argomento, scritto da un importante studioso. A questo saggio spetterà il compito di avviare quello che speriamo possa essere un confronto utile e proficuo tra chi vorrà riflettere e dialogare su tale tema.

Lisander non intende offrire una piattaforma per formare un blocco compatto e acritico di lettori, bensì un luogo in cui la discussione sia il più possibile distante da slogan e pregiudizi ideologici: crediamo che le idee contino ancora e abbiano conseguenze.

Lisander nasce da un’idea di Robi Ronza e dall’incontro di due esperienze e di due storie diverse, quella di Tempi e quella dell’Istituto Bruno Leoni. Nasce dal bisogno di discutere, di proposte come di valori, scoprendo maieuticamente cosa significhi essere liberali e cattolici e magari le due cose insieme oggi.

Lisander è animato da un comitato editoriale, coordinato da Sergio Belardinelli, i cui membri sono Emanuele Boffi, Alberto Mingardi e Robi Ronza, e da una redazione di cui fanno parte Arianna Liuti e Carlo Marsonet. Il progetto grafico è di Davide Viganò.

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